Le trame del 1993: Cuore selvaggio (QUARTA PARTE)



A grande richiesta, ecco per voi la foto-story di "Cuore selvaggio", la trama che ripercorre tutti i momenti più belli della telenovela che ha appassionato milioni di telespettatori in tutto il mondo. Buona lettura!


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LA TRAMA COMPLETA


CAPITOLO 4



Juan ha accettato di sposare Beatrice ma la ragazza teme che l'uomo sia ancora innamorato di Anna.
La madre Caterina è un po' preoccupata per la decisione di Beatrice e considera Juan un uomo rozzo, violento e non adatto ad una fanciulla come lei. La ragazza, però, le dice che ha visto in lui bontà e nobiltà d'animo e che lo ritiene capace di premura e tenerezza. Dopo tutto lei lo sposerà solo per aiutare Anna, si convince Caterina. Ma Beatrice inizia a pensare che non si sta sacrificando per sua sorella, ma che prova qualcosa per l'affascinante Juan del Diablo e che possa esserne addirittura innamorata.




Andrea scopre che Juan è suo fratellastro, frutto di un'avventura extra-coniugale del padre. Il giovane è sconvolto dalla notizia e lo è ancor di più quando viene a sapere che sua madre Sofia vuole riconoscerlo e dargli il cognome Aleardi, ignorando l'accordo tra lei e Juan.
Andrea risentito per non aver mai saputo la verità, è costretto ad accettare la decisione della madre di riconoscere il giovane per rispettare le ultime volontà del defunto marito. Sofia, inoltre, comunica al figlio che Beatrice non vuole sposare Alberto ma proprio Juan.





Sconvolto, Andrea racconta ad Anna le ultime scoperte. La donna non perde occasione per convincere Juan a non sposare la sorella, ma l’uomo ormai è fermo con la sua decisione.
Nel frattempo l'avvocato Manera chiede a Beatrice i motivi che l'hanno spinta a sposare Juan. Le bellissime parole di Beatrice colpiscono molto l'avvocato Manera.
"Ho molta stima di lui. All'inizio credevo anch'io, come tutti, che il famoso Juan del Diablo fosse un individuo spregevole. Ma dopo averlo conosciuto ho capito che erano tutte menzogne. Juan ha sentimenti molto nobili, è generoso, sensibile alle sofferenze del prossimo. L'ho visto perfino commuoversi quando Angelica era malata. E un uomo così non può essere cattivo"
Manera mette in guardia Beatrice e le racconta che Juan è un uomo buono ma sa essere anche spietato a causa delle sofferenze subite, e inoltre non crede all'improvviso interesse della ragazza, ma che ci siano altri motivi che la spingono a volerlo sposare.




Il giorno dopo Juan incontra Beatrice sulle scale e il giovane le chiede il perché abbia deciso di sposarsi con lui.
"Da quanto sai che sono figlio di Francesco Aleardi?"
"Da poco dopo il vostro arrivo... chiedo scusa, il tuo arrivo. Mia madre mi disse che voi... scusa ancora, che tu somigliavi moltissimo a mio zio Francesco e poi l'ha chiesto al signor Nicola e anche lui glielo confermò."
"Perché ti vuoi sposare con me?"
"Se voi non volete, se non vi piaccio..."
"Ma certo che mi piaci. Sei molto bella, dolce, soave..."
"Anche voi siete... gradevole."
"Ti ringrazio però non mi hai ancora risposto. Perché ti vuoi sposare con me?"
"Perché vogliono tutti che mi sposi. E penso che tutto sommato potremmo andare d'accordo."
"Lo pensi davvero?"
"Sì."
I due vengono interrotti dall'arrivo di Caterina. Juan la invita a sedersi e insieme concordano gli ultimi preparativi del loro matrimonio.
"Beatrice è un gioiello di incalcolabile valore. Da sola vale più di qualsiasi cifra, più di qualsiasi proprietà. Vi assicuro che potrò mantenerla come una regina." dice Juan a Caterina rifiutando qualsiasi dote.
Caterina è sorpresa, Juan le ha risparmiato addirittura la vergogna di dirgli che Beatrice non ha dote ed è andato via baciando la mano di sua figlia, come un vero gentiluomo.





Qualche ora dopo Anna va a cercare Beatrice e accusa la sorella di sposare con Juan solo per vendicarsi di lei. Beatrice le dice che non le importa se Juan non la amerà mai perché almeno ha avuto la soddisfazione per una volta di non dargliela vinta. Juan, nascosto dietro un’albero ascolta tutto.
Dopo la discussione tra le due sorelle, Juan parla con Beatrice e le dice che ha già trovato la casa che vorrebbe comprare per andare a vivere con lei.
"Ti sei pentita? Fai ancora in tempo a dirmi di no."
Beatrice, però, va via senza dire una parola perché Andrea vuole parlare con lei per convincerla a cambiare idea sul matrimonio. Beatrice non intende farlo perché ormai ha deciso di sposare Juan e così sarà.





Poco tempo dopo Beatrice conosce la nuova cameriera, Mercedes, e scopre grazie ad Angelica che è stata costretta a lavorare in un postribolo. La ragazza è sconvolta perché fino ad allora non sapeva nemmeno cosa fosse un locale del genere e corre da Juan pregandolo di intervenire.
Juan le dice che non può fare molto per risolvere il problema.
"Sono sicura che Andrea non sa niente...
"Che lo sappia o no non ha la che ben minima importanza. Andrea è un aristocratico e si paga i lussi con il sangue dei suoi contadini."
"No! Andrea non è così!"
"Ma che vuoi saperne tu? Anche tu appartieni alla classe degli oppressori che resta indifferente di fronte al dolore degli altri. Sei una ragazzina viziata, che è sempre rimasta protetta tra le mura di casa, non hai idea di quali atrocità esistano intorno a te! Ti scandalizzi per quello che è accaduto alla nipote di Florindo? Non lo sai che ci sono bambini ai quali tocca la stessa sorte? Bambini picchiati, torturati, costretti anche a fare i lavori più degradanti.."
Beatrice è in lacrime e non riesce più nemmeno a rispondere.
"Scusami, scusami, non è colpa tua" le dice avvicinandosi "Ti prego, perdonami se sono stato così duro."
Juan le accarezza il viso, ed essendo molto vicini, i due si scambiano il loro primo bacio, in seguito al quale Beatrice corre via imbarazzatissima.




Arriva il giorno del riconoscimento di Juan che, insieme a Sofia e all'avvocato Manera, firma i documenti che attestano la volontà di Francesco Aleardi di riconoscerlo come suo legittimo figlio.
L'avvocato Manera chiede ancora una volta a Juan perché abbia deciso di spostare Beatrice pur sapendo che la ragazza ami ancora Andrea. Juan gli dice che è più che certo della sua decisione.
Anche Beatrice lo è e confida all'amica Teresa di essere felice di diventare la moglie di Juan Aleardi della Valle.
L'unica a desiderare con tutte le sue forze che il matrimonio non venga celebrato è Anna.




Juan si reca a casa di Beatrice per stabilire gli ultimi preparativi:
"Mia madre sta riposando adesso, non sta bene che noi due rimaniamo da soli."
"Non è la prima volta che succede."
"Va bene ma non eravamo ancora fidanzati."
"E non ti sembra sciocco? Non ti mancherò di rispetto, Beatrice. Non temere. Vorrei solo che ci mettessimo d'accordo su alcune cose."
"Va bene, vuoi accomodarti?"
"Grazie.... Prima di ogni altra cosa, dimmi come stai."
"Bene, grazie. E tu?"
"Bene. Stamattina sono stato dal notaio insieme all'avvocato Manera e alla signora Sofia."
"E adesso è tutto apposto?"
"Sì, ho il cognome di mio padre."
"Me ne rallegro."
"Quindi non sussiste nessun impedimento al nostro matrimonio. A meno che tu non abbia cambiato idea." 
"No."
"Bene. Quando vogliamo andare in chiesa per le pubblicazioni?"
"Quando vuoi tu, Juan." risponde Beatrice dandogli del tu con molta naturalezza, al contrario delle altre volte.
"Domani?"
"Per me va bene."
"Posso passarti a prendere alle 10:00?"
"Sì."
"Dimmi, chi saranno i tuoi testimoni?"
"Mia madre sicuramente. E l'altro può darsi che sia l'avvocato Manera."
"E i tuoi parenti?... Andrea, tua sorella..."
"Non lo so.. Non credo."
"Li vuoi invitare?"
"Beh, li inviterò, certo, però..."
"Però pensi che non verranno."
Beatrice non risponde e distoglie lo sguardo da Juan.
"Quando venivi a cercarmi per tutta Campo Real per tentare di convincermi a non rivelare nulla ad Andrea non eri così avara di parole come in questo momento!"
"Perché avevo qualcosa di importante da dirti mentre..."
"Adesso che cosa? Per te il nostro matrimonio è meno importante della felicità di Andrea, vero?"





Beatrice continua a non rispondere.
"Voglio che parli, Beatrice.Voglio che ti confidi con me. Voglio conoscerti come sei realmente, voglio sapere che cosa ti piace, che cosa ti dà fastidio, che cosa pensi di me, che cosa ti aspetti da me..."
"Io mi aspetto che... che tu sia un buon marito."
"Che cosa significa un buon marito, sii sincera, ti prego. Prova a pensare al nostro futuro insieme.
"Beh, io vorrei che non alzassi la voce con me, che tu fossi educato, che mi rispettassi e che fossi onesto."
"Questa definizione va bene per un padre o per un fratello, ma tra marito e moglie dovrebbe esserci non dico l'amore... evidentemente tra noi non esiste, ma almeno un po' di intimità. Non hai pensato a questo?"
"Sì" risponde imbarazzatissima.
"E allora?"
"Io penso che non si debba parlare di queste cose."
"Come sei diversa da tua sorella Anna." le dice sorridendo e poi si alza. "Tolgo il disturbo. Che sollievo, vero?"
Beatrice lo accompagna alla porta.
"Ci vediamo domani alle 10:00."
"Sì"
"Saluta tua madre per me." le dice prendendole la mano, fingendo di volergliela baciare, ma poi l’attira a sé e la bacia sulla bocca. Beatrice è felice ma allo stesso tempo molto imbarazzata.





Beatrice e Juan si recano in chiesa per fissare la date delle loro nozze. Lì Padre Domenico scopre che Juan non è stato nemmeno battezzato e non ha mai ricevuto la Prima Comunione. Il sacerdote comunica ai futuri sposi che Juan dovrà ricevere prima i sacramenti per potersi sposare con Beatrice.
Anna intanto, non è ancora riuscita ad impedire le nozze della sorella e, fingendo di voler aiutare Caterina nell'organizzazione del matrimonio della sorella, convince Andrea a mandarla a San Paolo. Ma non è tutto: indispettita per aver visto Juan baciare Beatrice in sua presenza, ha un confronto con la sorella e le dice di essere incinta ma di non essere sicura della paternità del bambino. 
Beatrice non vuole crederci ma si insinua in lei il dubbio che il figlio che aspetta sia di Juan...




Il giorno seguente Anna continua a provocare Beatrice, accusandola di voler sposare il padre del bambino che aspetta. La ragazza le dice che anche se sposerà Juan, lui non l'amerà mai e continuerà a vedersi con lei di nascosto come facevano un tempo.
Inoltre le dice che quando farà l'amore con lei, sarà esclusivamente per placare i suoi impulsi.
Beatrice è arrabbiata e scoppia in lacrime dicendole che avrebbe potuto tenersi Juan e lasciarle Andrea, se tanto lo desiderava.
Anna, mentre la sorella scappa via infastidita, le risponde che lo avrebbe fatto se solo avesse potuto.





Juan vede Beatrice correre via in lacrime e cerca di fermarla per capire cosa le stia succedendo e l'abbraccia forte.
"Calmati, non mi piace vederti piangere."
Poi la invita a sedersi sul prato e fatica a convincerla a farlo perché per lei non sta bene stare soli nel giardino.
"Per favore, non avere così tanti pregiudizi. Oltretutto tra qualche settimana saremmo sposati."
Beatrice si lascia convincere e Juan si siede accanto a lei e le chiede perché stesse piangendo. La ragazza fatica a lasciarsi andare ma la dolcezza di Juan la sorprende ancora una volta.
"Voglio sapere esattamente cosa succede. Non vuoi dirmelo?"
"E' che sono problemi personali tra me e lei."
"Cosa è venuta a fare a San Paolo?"
"Una visita."
"Una visita? O è venuta ad impedire che io e te ci sposiamo?"
Beatrice lo guarda negli occhi e non riesce a rispondere.
"Ti ha convinta?" le chiede preoccupato. "Rispondi."
Poi le si avvicina e le sfiora le labbra con le sue. Beatrice sembra felice di ricevere un bacio e allora Juan l'attira a sé per baciarla con passione.







CONTINUA...

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