25.
Bahar cade in una profonda depressione quando scopre che Sarp l'ha tradita. Travolta dal dolore, ripercorre con la mente alcuni episodi del passato, rendendosi conto che avrebbe potuto cogliere segnali del comportamento ambiguo dell’uomo. Nel frattempo, Şirin si diverte a tormentarla, continuando a chiamarla al cellulare senza mai rivelare la propria identità.
26.
Dopo aver ritirato lo stipendio, Bahar viene aggredita e derubata, riportando alcune ferite. Decide di sporgere denuncia alla polizia, ma, trovandosi in difficoltà a rientrare a casa, riceve l’aiuto inaspettato di Arif, che, mosso a compassione, le offre del denaro. Nel frattempo, Sirin continua a tormentarla con telefonate anonime e, con un pretesto, si avvicina ad Arif, raccontandogli di essere alla ricerca di un appartamento. A casa, prima di addormentarsi, Doruk e Nisan parlano del padre, Sarp. Bahar li asseconda, immaginando insieme a loro una vita diversa, ricca di agi e lusso. Ma alla fine si rende conto che nessuna ricchezza può valere quanto la felicità di stare insieme, magari semplicemente seduti su una panchina a guardare il mare.
27.
Bahar si reca finalmente dalla dottoressa Jale, che le comunica una diagnosi difficile: anemia aplastica. La donna apprende che potrebbe dover affrontare un trapianto di midollo osseo. Intenzionata a confidarsi con Yeliz, Bahar scopre però che l’amica è sconvolta perché ha appena scoperto che il marito la tradisce. Più tardi, riceve la visita di Bersan, che si mostra gentile e premurosa, ma, approfittando di un momento di distrazione di Bahar, nasconde qualcosa nella sua casa. Intanto, Sirin, per convincere Hatice di aver dimenticato Sarp, finge di avere una relazione con Levent, presentandolo ai genitori come il suo fidanzato.
28.
Bahar fatica a gestire il risentimento che prova nei confronti di Sarp, ora che la verità è venuta a galla. Enver, sopraffatto dai ricordi dei momenti trascorsi con i nipotini, cerca di riavvicinarsi a loro e di chiedere perdono a Bahar per la sua assenza. Ma lei non è disposta a perdonare: gli rinfaccia con durezza tutte le occasioni in cui avrebbe dovuto esserle accanto e ha invece scelto di difendere Sirin. La dottoressa Jale esorta Bahar ad affrontare la malattia e a iniziare le cure, ma lei, sopraffatta dalla rabbia e dalla delusione, rifiuta. Intanto, Arif mette in guardia Bersan, intimandole di non avvicinarsi più a Bahar e ai bambini.
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I sintomi dell’anemia di Bahar peggiorano visibilmente, al punto che persino Doruk e Nisan iniziano a preoccuparsi per la salute della madre. La dottoressa Jale è combattuta: non sa se sia giusto informare Enver, Hatice e Sirin sulle reali condizioni di Bahar. A rompere il silenzio è Musa che, durante una cena, trova il coraggio — insieme alla moglie — di mettere al corrente la famiglia. Dopo l’ennesimo svenimento, questa volta proprio davanti agli occhi dei suoi bambini, Bahar capisce che non può più rimandare: decide di iniziare la terapia, spinta dalla paura di dover abbandonare troppo presto i suoi figli, che sono tutto per lei.
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