Prossimamente in Italia "Mi adorable maldición"!


E' in fase di doppiaggio una nuovissima telenovela made in Messico dal titolo "Mi adorable maldición", prodotta da Ignacio Sada Madero per Televisa e in onda dal 23 gennaio 2017 su Las Estrellas.
La storia è un remake della colombiana "Lola Calamidades" del 1987, con Norida Rodriguez, da cui sono stati tratti altri rifacimenti come "
Dulce ave negra" (1993).prodotta da R.T.I.  con Marcela Gallego, Fernando Allende  e Lucero Cortés; "Lola Calamidades" (1992) di Ecuavisa con Francisco Terán, Cristina Rodas  e Claudia González; "Bella calamidades" (2010) prodotta da R.T.I. per Caracol Televisión e Telemundo con Danna García (Aroma de café) e Segundo Cernadas (Pasion Morena) e Adriana Campos.
Questa nuova versione che arriverà prossimamente sugli schermi italiani vede come protagonisti i giovanissimi Renata Notni e Pablo Lyle, con la partecipazione di Laura Carmine, nel ruolo di antagonista, e vari attori noti anche in Italia, come Maya Mishalska (Huracan, Cuidado con el angel), Alejandro Ruiz (Esmeralda), Roberto Blandón (La mia seconda madre, Amore il silenzio, Quando arriva l'amore, Un amore di nonno), Paty Díaz (Regina, Rubi 2004), Cecilia Gabriela (La mia vita per te, Cuore di pietra, Victoria, Rosa selvaggia, Il peccato di Oyuki, La mia piccola solitudine, Valeria e Massimiliano) e tanti altri.


LA TRAMA:
La notte del giorno dei defunti, Carmen, sposa di Anselmo, sta per dare alla luce la sua bambina ed è assistita da Macrina, la guaritrice del paese.
Quando vede la creatura, però, Macrina nota una voglia a forma di teschio sopra l'ombelico e sostiene che sia figlia del diavolo. Carmen muore di parto e Macrina accusa la piccola Aurora Sánchez
 di essere portatrice di disgrazia, dolore e morte.
Da quel momento in poi nel paesino la voce della nascita della presunta figlia del diavolo raggiunge ogni abitante e la bambina cresce con il padre, Anselmo, lontana da tutti.
L'uomo, infatti, ha paura che Macrina e altre persone possano far del male alla sua bambina e preferisce tenerla segregata in casa per proteggerla.
L'uomo le insegna a leggere e a scrivere mentre Elsa, sua madrina di battesimo, le invia ogni anno un libro illustrato, ma non ha contatti con lei poiché l'unica persona autorizzata a vederla è padre Basilio.
Anselmo inoltre cerca di evitare in ogni modo che Aurora venga in contatto con Severo Trujillo, suo vicino e uomo dall'aspetto sinistro e ripugnante, che in passato ha amato molto Carmen e ritiene Aurora responsabile della sua morte.
Al compimento dei 12 anni, Aurora, curiosa di vedere altra gente, decide di andare in paese ma quella che doveva essere una passeggiata spensierata si trasforma in un incubo, poiché viene vista da Macrina che ormai ha messo tutti contro la piccola e vuole farle del male.
Un ragazzino di quindici anni, timido e insicuro, Rodrigo Villavicencio, arriva sul posto e la difende. Da quel momento i due diventano amici inseparabili e l'amicizia col tempo si trasformerà nel primo e unico amore di entrambi. Il destino però li separerà in quanto Rodrigo viene inviato all'estero per studiare con la promessa di tornare presto.
Anselmo si ammala gravemente e, prima di morire, chiede alla figlia di cercare sua zia Brigida a Città del Messico perché possa aiutarla quando lui non ci sarà più.
Severo approfitta della situazione delicata e tenta di abusare di Aurora che, però, riesce a scappare e a raggiungere la casa della zia, come voleva suo padre. 

Ma in Brigida Aurora non trova una figura materna: la donna la tratta come una domestica e le proibisce di chiamarla zia. Nonostante la perdita del padre e i maltrattamenti di Brigida, però, Aurora è sempre solare e grata alla zia per averle dato un tetto e un pasto caldo ogni giorno.
Passano alcuni anni e Aurora è diventata una bellissima ragazza, piena di sogni e speranze, che studia di nascosto da sua zia.
Un giorno il destino fa in modo che incontri nuovamente il suo grande amore Rodrigo che non sa essere legato sentimentalmente ad un'altra ragazza, Pilar...


IL CAST:
Renata Notni - Aurora Sánchez Ruiz / Carmen Ruiz de Sánchez
Pablo Lyle - Rodrigo Villavicencio Solana
Laura Carmine - Mónica Solana Pineda "Monique"
Roberto Blandón - Severo Trujillo
Maya Mishalska - Elsa Solana Vda. de Villavicencio
Patricia Navidad - Apolonia Ortega Vda. de Galicia
José Carlos Ruiz - Ponciano Juárez
Ernesto Gómez Cruz - Padre Basilio
Cecilia Gabriela - Corina Pineda Vda. de Solona "Corinne"
Socorro Bonilla - Macrina Romero
Paty Díaz - Brígida Sánchez Vda. de Johnson
Alejandro Ávila - Camilo Espinosa
Érik Díaz - Rafael Galicia Ortega
Juan Ángel Esparza - Jerónimo Ríos
Alejandro Ruiz - Onésimo Quiñónez
Bárbara Gómez - Altagracia Bautista
Iliana de la Garza - Maximina Bautista
Catalina López - Xóchitl Romero
Arturo Vázquez - Dionisio Ávila
Ignacio Guadalupe - Anselmo Sánchez
Aldo Guerra - Luis Delgado
Gema Garoa - Pilar Alarcón
Ilse Ikeda - Bonifacia Mujica "Boni"
Christian Andrei - Wenceslao Reyes
Fabiola Andere - Epifania Reyes
Santiago Hernández - Gonzalo Galicia Ortega "Chalo"
Virginia Marín - Gloria Juárez de Ávila
Héctor Cruz - Jorge
Carlos Athié - Ernesto Verdoso
Eva Cedeño - Inés Bustos
Ricardo Zertuche - Tobías Ávila Juárez
Eduardo Carbajal - Lic. Vargas
Mar Zamora
Ana Tena - Aurora Sánchez Ruiz (niña)
Mikel - Rodrigo Villavicencio Solana (niño)
Henry Galue - Fidel Juárez



Nella foto: Renata Notni, Pablo Lyle e Laura Carmine.


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