Come abbiamo visto nell'articolo precedente dedicato a "L'amore vero non si compra", la storia è ambientata a San Paolo, in Brasile, e molte scene presso il Palazzo Dacon (la Cortina de vidro, così come il titolo originale della produzione, poiché ricoperto da 96 m di vetro giapponese), situato nel sud della città e inaugurato nel 1981.
Un mese dopo la messa in onda della telenovela, l'edificio è stato comprato dalla Banca Luso-Brasiliana che, giustamente, voleva stabilirsi nei locali dove, invece, stavano girando le scene.
Infatti, non vi era alcun contratto che garantisse ai produttori di registrare la telenovela nell'edificio. In effetti il palazzo veniva definito "un elefante bianco" che non riusciva a trovare inquilini ma, dopo il successo della telenovela, diventò famoso e attirava molti acquirenti.
Gli autori hanno dovuto inventare qualcosa per "eliminare" il Palazzo Dacon dalla storia e continuare le riprese solo all'interno degli studi montati ad Alphaville.
E così nel capitolo 80 della telenovela, la vita dei frequentatori del famoso edificio viene turbata da un tragico avvenimento: il palazzo viene distrutto da un incendio durante il quale perdono la vita vari personaggi. Anche per il protagonista la situazione dopo l'incendio non è delle migliori perché, anche se riesce a salvarsi, perde la memoria!!
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