Emre e’ molto contento del lavoro di Ceyda e Hatice nel suo bar, al contrario di Idil che, invece, ha continui battibecchi con Ceyda. Mentre Bahar comprende che per il bene dei bambini deve mantenere buoni rapporti con Sarp e Piril e ne parla a Sarp. Cosi’, siedono tutti insieme a tavola a far colazione, ma Bahar si accorge che Doruk ha preso il caricabatterie di Piril. Nel frattempo, Idil, che e’ stata cacciata di casa, chiede a Emre di ospitarla per un periodo, ma lui le concede una sola notte. Intanto, Enver va a cercarsi un lavoro e viene indirizzato da un fruttivendolo un po’ sordo che cerca un aiutante. Anche Sirin e’ alle prese col lavoro, ma non e’ affatto contenta della sua posizione da commessa del negozio di tessuti. Infine, Enver va a trovare Hatice al bar e le comunica di aver avuto l’idea di affittare una camera di casa loro.
Sirin lavora nel negozio di tessuti di Dündar, ma dissuade qualsiasi cliente si presenti mostrando svogliatezza e disinteresse nella vendita. Scopre pero’, che Dündar e’ stato convocato in tribunale per testimoniare in un caso di lesioni da arma da fuoco. Hatice e Enver decidono di ospitare Idil a casa loro, in accordo con Emre. Emre, per sbaglio, fa capire a Bahar che Yeliz e’ morta. Lei, appena apprende la notizia, scoppia in un pianto disperato e chiama Arif per avere delle spiegazioni. Infine, gli chiede di andare a prenderla. In seguito, affronta Sarp e, in un impeto di rabbia e sofferenza, gli rinfaccia di non essere morto, di aver distrutto le loro vite e di aver causato la morte di Yeliz.
Nisan e Doruk interrogano Bahar circa la morte di Yeliz, ma Bahar, distrutta dal dolore, non riesce ad affrontarli per rispondere alla loro insistente curiosita’. Le viene in aiuto Sarp, che spiega come sono andate le cose raccontando l’irruzione degli uomini di Nezir e di Yeliz che per difendere Ceyda e’ rimasta uccisa da un colpo di pistola esploso accidentalmente. Subito dopo Bahar lascia i suoi bambini in compagnia del padre e, sebbene Sarp si opponga perche’ teme per la sua incolumita’, si reca al cimitero sulla tomba di Yeliz accompagnata da Arif. Intanto Sirin si reca nel bar di Emre che in quel momento si e’ allontanato e incontra Idil, che ne combina un’altra delle sue.
Bahar e’ intenzionata a scappare dalla casa di montagna con i bambini e chiede aiuto a Nisan per mettere in atto il suo piano. Nisan comincia a manifestare segni di insofferenza nei confronti di Doruk, perche’ il bambino ha degli slanci d’affetto nei confronti di Piril. Enver comincia un nuovo lavoro presso un fruttivendolo, ma ad Hatice dice di lavorare in uno studio medico. Idil va a vivere a casa di Enver e Hatice.
Durante la notte, Bahar sveglia Nisan e Doruk e insieme a loro tenta la fuga dalla casa di montagna. In loro aiuto giunge Arif, ma Sarp interrompe il tentativo di fuga e arriva quasi alle mani con Arif. Per evitare che Arif possa essere ucciso dalle guardie di Sarp, Bahar torna in casa e chiede ad Arif di andarsene. Piril assiste alla scenata di gelosia di Sarp.
Emre resta senza un dipendente e propone ad Hatice di lavorare a tempo pieno. La donna accetta immediatamente senza pensarci. Il rapporto fra Sirin e Idil e’ sempre piu’ teso, ma Enver e Hatice cercano di calmare le acque. Nel frattempo, Bahar e Sarp fanno in modo di restare da soli in casa per chiarirsi una volta per tutte. Sarp ripercorre i dolorosi momenti che lo hanno portato ad allontanarsi dalla sua famiglia e Bahar resta molto turbata. I due sono convinti di essere soli e non sanno di essere ascoltati.

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