Raul Cortez nasce a San
Paolo il 28 agosto del 1932, figlio di spagnoli, Raul era il più
vecchio di sei fratelli. E' il padre di Ligia Cortez (Terra Nostra 2
La Speranza, Pagine di Vita), avuta dal matrimonio con l'attrice
Célia Helena, e di Maria, avuta con Tania Caldas.
Cortez ha un curriculum di
66 piéce teatrali, 20 telenovelas, 6 miniserie, 28 film e
innumerevoli premi, tra cui 5 Molière il premio più importante del
teatro brasiliano.
Raul studia per diventare
avvocato, ma a 22 anni decide di scendere dalla tribuna forense per
salire sul palcoscenico. Il debutto a teatro fu nel 1955 e nell'anno
seguente ha il primo ruolo nel cinema in O Pao que o Diabo
Amassou. Nel 1969 incarnò un travestito nello spettacolo Os
Monstos e nel 1970 fece la prima scena di nudo del teatro
brasiliano in O Balcao di Jean Genet. Nella decade successiva
ricevette vari premi, ma la consacrazione arrivò grazie a Rasga
Coraçao (1979), al Teatro Sergio Cardoso di San Paolo, l'ultima
opera scritta dal maestro Oduvaldo Vianna Filho, nella quale divise
la scena con Lucelia Santos (La Schiava Isaura), interpretò il
triste impiegato e ex-militante comunista Maguary Pistolão. La scena
finale fu immortale: l'impiegato appariva nudo legato ai piedi con
delle corde e appeso nel punto più alto della struttura.
Dopo la partecipazioni di
alcune novelas per TV Excelsior, Rede Bandeirantes e TV Tupi, Raul
Cortez arrivò a Rede Globo nel 1980, con la novela Agua Viva di
Gilberto Braga, nella quale vestì i panni del chirurgo plastico
Miguel Fragonard. Con questo ruolo acquistò notorietà e fama,
diventando una stella della televisione. La carriera continuò con
Destini (1981) di Manoel Carlos e Partido Alto (1984) la prima
telenovela di Aguinaldo Silva.
L'interpretazione di due “grandi
cattivi” come Virgilio di Mulheres de Areia (1993) e
Jeremias Berdinazzi di O Rei do Gado (1996), fecero aumentare
la sua fama internazionale, specialmente in Russia, dove le due
telenovelas ebbero enorme successo. In Terra Nostra (1999), lo fece
conoscere in tutti e cinque i continenti nel ruolo dell'italiano
Francesco Magliano.
Malgrado le sue origini
spagnole, i personaggi più famosi da lui interpretati furono
italiani: Berdinazzi, Magliano e Emiliano Tranquilli in Terra Nostra
2 – La Speranza.
Nel 2005, dovette
sospendere la partecipazione in Senhora do Destino, a causa
dell'avanzata del tumore che lo colpì, nel 2006 torna alla
televisione interpretando, quello che sarà l'ultimo suo ruolo,
Antonio Carlos nella miniserie JK.
Raul
Cortez muore il 18 luglio 2006 nell'anno in cui compiva cinquanta
anni di carriera, a causa di un cancro al pancreas contro il quale
combatteva dal 2002.
Chi
non ha amato Francesco in Terra Nostra? Il personaggio dipinge
l'italiano di successo, colui che ha trovato l'America ma non rinnega
le sue origini; marito infelice di Janette e l' amante appassionato
di Paola; protettore degli immigrati ma che non si lascia “fregare”
facilmente. Durante la messa in onda di Terra Nostra la dichiarazione
d'amore più diffusa divenne “Amore Mio” il modo in cui Francesco
chiamava Paola e il tema della coppia “Noi ci amiamo” cantato da
Cortez e da Maria Fernanda Candido ottenne un enorme successo.
Raul
Cortez e la sua recitazione è il teatro che incontra la televisione,
un professionista scrupoloso e infaticabile era considerato il
Gassman del Brasile. In ogni interpretazione il pubblico poteva
riconoscere se stesso i propri difetti e i propri pregi. A lui è
dedicato uno dei maggiori teatri di San Paolo, il suo nome rimane
vivo in ogni spettacolo, concerto e balletto della più grande
metropoli del Sud America. Lascia in eredità al Brasile e al mondo
il suo stile elegante, il suo essere composto ma al tempo stesso
rivoluzionario.
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